Sembra un giorno come un’altro per Kara quando un giovane ragazzo la chiama a gran voce, riuscendo ad attirare la sua attenzione, pur nel frastuono dello SWORGE, il locale gestito dalla protagonista.
Scortata dall’inseparabile Jerry, il suo affascinante avvocato/vampiro, Kara ascolta la richiesta del ragazzo. La storia di Gottfried è molto interessante. Il ragazzo discende da una famiglia di maghi.I suoi genitori (delle perle, in effetti) hanno deciso di sacrificare i poteri del figlio per allungare la vita al nonno che era gravemente malato. Ora, il nonno, sicuramente non era giovanissimo e poi, perchè prendere questa decisione al posto del figlio? Nonostante ormai il nonno sia morto di vecchiaia (nemmeno la magia può sconfiggere il passare del tempo) i genitori si rifiutano di liberare i poteri di Gottfried. Il ragazzo è disperato e proprio per questo chiede aiuto a Kara. Onestamente… ho la netta sensazione che possa esserci altro dietro questa decisione dei genitori.
Kara, che è una donna scaltra, fiuta le potenzialità dell’affare. Se Gottfried si rivelasse un mago potente, non sarebbe magnifico averlo al suo servizio? Jerry pensa a stipulare un contratto conveniente mentre Kara vuole accertarsi che il ragazzo abbia delle potenzialità. Gottfried è un ibrido 40% popolo magico, 30% umano, 20% ninfa, 10% licantropo… un gran bel miscuglio non trovate? Questo mix potrebbe rendere il giovane stregone molto instabile, i suoi poteri potrebbero sfuggirgli di mano.
Gottfried sembra il classico bravo ragazzo ansioso di imparare a usare i suoi poteri, desideroso di recuperare quella parte di sé che, per troppo tempo, è stata intrappolata è anche ingenuo e, a mio avviso, non riflette abbastanza seriamente su tutte le clausole del contratto e su ciò che comporterà firmarlo. Buon per Kara.
Kara, per mantenere la promessa fatta al ragazzo, ha bisogno dell’aiuto del suo ex fidanzato Axel. E qui la questione sentimentale si complica. E qui, so che, probabilmente, andrò contro i gusti delle lettrici…
Kara e Jerry sono legati, sia sentimentalmente che con la magia. Kara ha salvato la vita all’aitante avvocato dopo che quest’ultimo è stato morso. Da allora, Jerry è legato a Kara, non può disobbedirle né fare qualcosa che potrebbe metterla in pericolo. Anche se Kara non obbliga Jerry a fare cose, diciamo, terribili, lui non può opporsi a un suo ordine diretto.Jerry la adora ma… quanta parte di questo sentimento è frutto del loro legame e quanta parte è vero amore?
Finalmente comincia il rituale per liberare i poteri del giovane Gottfried. Il rito avviene di notte, in un bosco, finalmente il ragazzo si riprende i suoi poteri decidendo di cambiare il suo nome in William, ottima scelta, per altro.. insomma Gottfried non è proprio un gran nome! In questo modo il ragazzo si allontana ancora di più dalla sua famiglia. William, in questo primo racconto, non fa grande sfoggio dei suoi poteri, ma immagino che in futuro farà grandi cose… o per lo meno me lo auguro.
Kara pian piano sta creando una sorta di… squadra. Un team composto da persone legate a lei, fedeli e potenti. Persone che possono esserle utili. In un certo senso, credo che Kara sia molto sola. Almeno questa è l’impressione che ho avuto leggendo questa novella. Per quanto sia in gamba e avida di potere credo che sotto sotto sia molto sola.
La nostra protagonista non è ancora soddisfatta, vuole legare William a lei tramite la magia ed è per questo che chiede aiuto al suo ex. Axel è affascinante, sa che quello che Kara vuol fare è pericoloso e, conoscendola, sa che, se non la aiuterà lui, la ragazza cercherà qualcun’altro…
Axel e Kara sono stati insieme per diverso tempo quando erano più giovani, lui è un principe del popolo magico. La loro storia è finita, lui deve sposarsi con una donna scelta dalla famiglia ma è evidente che, se potesse, starebbe con Kara. La ragazza, in teoria, ha chiuso con lui ma le cose non stanno esattamente così… l’attrazione tra i due è ancora molto forte e i due sono tentati di lasciarsi andare.
Jerry è costretto ad amare Kara, Axel no, lui la ama davvero. Kara, in realtà, ama ancora Axel ma è consapevole che, se dovesse stare con lui, lo porterebbe alla rovina. Mi sembra chiaro che i reali non approvavano la relazione tra lui e Kara e hanno sempre voluto imporgli un matrimonio d’interesse. Axel non può mandare all’aria questo fidanzamento che, a quanto pare, è d’importanza cruciale per un complicato gioco d’alleanze. Lui getterebbe tutto all’aria per lei… ma Kara non glielo permette. Come minimo i due dovrebbero fuggire in capo al mondo e Axel perderebbe il trono.
Alla fine, Kara rinuncia ad Axel per amore. Lo capisco… però un pò ci speravo. Inutile dire che mi dispiace per loro, senza contare che facevo il tifo per lui, accidenti! Onestamente…. Jerry è tanto caro ma… troppo zerbino per i miei gusti.
Questa è solo una delle novelle che introducono, uno alla volta, i membri dello staff di Kara. L’idea di presentare i vari personaggi prima dell’uscita del romanzo mi piace. Così non sarà necessario, nel romanzo, introdurre tutti i diversi personaggi cosa che porta via spazio alla vicenda principale.
Questo racconto è scritto bene, la storia cattura e la lettura scorre che è un piacere, i personaggi sono sufficientemente delineati anche se avrei voluto sapere qualcosa di più su William, sul passato di Kara e su Axel, mi sono mancati un pò di background e di ambientazione nella realtà dove le vicende sono narrate… ad esempio: quanti tipi diversi di creature ci sono?
Le potenzialità per creare una Bella saga urban fantasy con un pizzico di paranormal romance ci sono tutte direi che sta all’autrice sfruttare bene le sue carte. Consiglio la lettura a tutti gli amanti del genere, se lo avete già letto e vi è piaciuto, vi consiglio anche Un nido di terra per la donna di cristallo.
La Strega del crepuscolo
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