Logo blog

Logo blog

mercoledì 24 giugno 2015

"PERCHE' SANTA MARINELLA" di Ida Salvatore Ida Medugno


Lo sguardo aperto sul vicolo, le voci di Napoli, i venditori ambulanti e i loro richiami, il suono dei mandolini, le serenate sospirose alle innamorate, le processioni lungo le vie, i panni azzurri stesi a finestre e balconi, le monetine di metallo che tintinnano sull'asfalto, il profumo del pasto domenicale e delle caldarroste, i colori di menta, d'amarena e d'orzo che scivolano su un candido blocco di ghiaccio, il pappagallino che offre il foglio della fortuna estraendolo col becco dal cassetto di una minuscola gabbia, il suono stonato di un pianino, una donna scarmigliata che con un bambino al seno stende il piattino.
Così gli anni della mia prima infanzia e poi ululare di sirene, rombi d'aerei, paura, fame, dolore, morte, distruzione.

Ida Salvatore Ida Medugno

1 commento:

  1. Bellissimo brano, poi mi ha presa all'istante, parlando di Napoli :)

    RispondiElimina