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domenica 16 agosto 2015

"VITA DA ROSSA" di Rossella Natali

RACCONTO

VITA DA ROSSA
di Rossella Natali

Ebbene sì, sono rossa!
Di capelli, intendo.
Provateci voi a essere rossa e a non diventare così.
Perché è da quando sono piccola che tutti mi additano. Tutti puntano il dito e dicono: uh guarda, è rossa! E se di bambini rossi ne arrivano due è la fine. Sì perché comincia la danza degli indici. Uh hai visto, ha i capelli rossi e ce n’è anche un altro.. uguale (uguale?) con i capelli rossi, lo stesso.
Ometto dal descrivere l’astio con cui si scrutano due piccoli dai capelli rossi “mi sta rubando l’attenzione” pensano entrambi. Forse nascere in Irlanda o in Finlandia non è la stessa cosa, lì ce n’è una concentrazione e magari se uno nasce con i capelli neri… giustizia è fatta!
Non parliamo del razzismo, puro razzismo atavico. Vogliamo dire che a scuola, nella scuola dell’obbligo, si fa(ceva) obbligatoriamente leggere e studiare “Rosso malpelo”?!
Questo è l’incipit della novella di Verga: “Malpelo si chiamava così perché aveva i capelli rossi; ed aveva i capelli rossi perché era un ragazzo malizioso e cattivo, che prometteva di riuscire un fior di birbone. Sicché tutti alla cava della rena rossa lo chiamavano Malpelo; e persino sua madre col sentirgli dir sempre a quel modo aveva quasi dimenticato il suo nome di battesimo”. Terribile, feroce. Ma qualcuno si è mai chiesto come dovesse sentirsi dopo quella lettura in classe, chi i capelli rossi li aveva davvero? Il messaggio, neanche troppo subliminale, si insinuava in modo contagioso tra i compagni di classe. Cavolo, ma le minoranze etniche non vanno rispettate?! Riconquistare posizioni non è cosa facile. Only the brave! Ho capito che è solo per una spirito di solidarietà che ho aderito, allora, al giuramento per la salvaguardia del lupo. Mi sono sentita vicina! “In bocca al lupo” e tutti in risposta “crepi” perché, che ha fatto il povero lupo? e poi, a via di risponderci tutti “crepi” prima o poi creperemo, noi, non il lupo!
Finalmente cresci e volente o nolente vieni in contatto con il pianeta uomo. E’ provato, gli uomini o le amano o le odiano, le rosse. Non c’è via di mezzo. Ma nessuno ti avvisa prima. E nella vita di ogni uomo che le ama c’è stata una ragazza, perfino una bambina, che gli ha spezzato il cuore. Come ti vede la reazione è immediata. Sarai tu a dovergli riattaccare il cuore infranto. Ma già ti odia.. odi et amo! Con tutte le insistenze e i comportamenti anomali del caso. Che fatica.. impossibile anche solo pensare di ricucire il cuore di tutti.. anche perché ogni rossa il cuore lo ha spezzato a tanti (suppongo dalla folla..). Diventa una vita davvero complicata.
Ecco, tra queste mille difficoltà, una viene su al centro non di uno, ma di più riflettori, un po’ lodata, a prescindere da quello che fa e che dice.. un po’ bistrattata, ma sempre al centro dell’attenzione. Fino a sentirsi dire, un giorno ineluttabile: “Eh però, che carattere, si vede proprio che hai i capelli rossi!”. Uno, due, tre, dieci…
Che faccio, rispondo?

dalla pagina fb Nicole racconta

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