LA TERRA DEI BIANCHI DESIDERI
Vieni con me. Vieni. Ti porterò in un posto che non conosci, dove regna la magia e tutto è possibile. No, non è il paese dei balocchi e nemmeno quello di Alice. Si chiama Terra dei bianchi desideri e non c’ è un luogo al mondo, nemmeno uno, che gli possa lontanamente assomigliare. Dov’ è? Qui, tra queste parole. Chi legge queste righe esprime un desiderio e, voilà, questo viene subito esaudito. Sei pronto? Forza, allora.
Uno, due, tre. A voce alta, fallo a voce alta ....................................................
Non ti riesce, vero? Credi che ti abbia ingannato? Che stia qui a scrivere per farmi bella? Che ti prenda in giro? No, non è così. C’ era una piccola condizione di cui volutamente non ti ho parlato. Il desiderio doveva riguardare un’ altra persona. Non c’ è una seconda possibilità, mi dispiace. Però, per il solo fatto di averci provato, hai diritto ad un premio di consolazione. Guarda bene questa superficie bianca su cui stai leggendo, le lettere nere che risaltano, la luce del monitor che illumina il tuo viso. Come è accaduto a te, in altri che hanno letto si è acceso un piccolo raggio, il sogno di un desiderio mai avverato, la realizzazione di un progetto.
Qualche secondo di speranza e un sorriso.
Non è un miracolo anche questo?
IRENE BARBAGALLO
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