Feedback del romanzo di Katia Anelli "L'altra faccia dell'amore".
“L’altra faccia dell’amore” è il secondo romanzo di Katia Anelli, successivo, in ordine di tempo ed anche riguardo le vicissitudini dei personaggi, a “L’amore è un’altra cosa”.
In comune, c’è lo stile, sempre incalzante e semplice, capace di tenere viva l’attenzione sulla storia e di suscitare la curiosità di conoscerne gli sviluppi, spesso davvero sorprendenti.
Ma nel sequel, differentemente dal primo romanzo, in cui le vicende venivano narrate dalla protagonista femminile, l’autrice si spinge oltre e dà voce a LUI, superando la prova di esprimere il punto di vista del sesso forte e di entrare nella sua interiorità psicologica, oltre che fisica.
I dialoghi scorrono con naturalezza: si ha come la sensazione di ascoltarli con le proprie orecchie, magari nascosti dietro una colonna, per non essere sorpresi a fare i ficcanaso, o assumendo le vesti della vecchietta di turno, affacciata alla finestra, a cui non sfugge alcunché.
Katia, però, si premura di non far sentire di troppo il lettore e finisce per renderlo parte integrante della storia, abbattendo la cosiddetta quarta parete e utilizzando l’intelligente, nonché difficile, espediente del metaromanzo: si instaura con lui un rapporto tale da coinvolgerlo nei pensieri più reconditi.
Tra personaggi profondi e vere e proprie macchiette, che stemperano i risvolti cupi della trama e strappano più di una risata, le pagine si susseguono in un turbine di amore e passione, tradimenti e senso della giustizia e dell’onestà, scene degne delle patinate copertine di riviste di gossip all’italiana e sentimenti puri.
In sintesi, non vi troverete tra le mani il classico romanzo rosa-erotico.
Non vi resta che leggerlo. I colpi di scena non mancheranno!
Buona lettura!
KATIA ANELLI
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