Tutto è un rompicapo.
Nel pezzo giusto che incastro
-quando mi guardo-
trovo sguardi che non mi appartengono.
Gli occhi -specchio dell'anima- disorientano il tempo che nell'istante, è' già un passato. E ciò che avevo riconosciuto, rende obsoleta e inadeguata la parte che l'immagine rimanda.
E mi perdo. Rincorrendo le mille stonature tra l'apparenza e l'essenza. Nell'inganno -portatore di instabilità- che ogni parte racchiuda il tutto. Immota identità.
RobertaManzin
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