Si prepara con cura, a lungo è chiuso come un bozzolo. Poi, eccolo divenire bocciolo. Eppure ancora non si decide...
Talvolta si schiude di notte e nelle lunghe ore di buio e silenzio gode della sua bellezza in totale solitudine. Al mattino con rammarico mi accorgo che il suo momento è già stato, e io non c'ero.
Dormivo.
Non la luce del giorno, non il silenzio della notte: solo il capriccio. Si, solo il capriccio di scegliere da sé il momento di vivere, e dunque quello di morire.
Determinato, intensamente vivo, sfacciatamente solitario, imprevedibile.
Il mio diletto fiore.
MIRELLA MORELLI
Nessun commento:
Posta un commento