Se tu fossi malato -potrei mostrarti
che so tollerare lunghi giorni
senza la tua attenzione
senza nemmeno un piccolo segno
che mi rassicuri –
se tu fossi uno straniero
in una terra inospitale –
e mia, la porta a cui ti sei fermato
per una breve sosta – premio fuggitivo –
non di più-
fossi tu accusato – e io il tribunale
e i giudici ti avessero condannato –
non mi toccherebbe la tua sorte-
solo vorrei dividere l’infamia-
fossi tu il padrone della piccola casa
e mi permettessi di essere una donna per i lavori più umili-
mi faresti contenta-
non c’è servitù che vorrei affrontare
per te-
morire - o vivere –
morire: era non averti conosciuto –
vivere: l’amore –
EMILY DICKINSON
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