RACCONTO
Le numerose donne da cui Rashid traeva piacere, pensava, erano come Selima. Donne le cui bocche gli si aprivano facilmente e voluttuosamente… Non come lei, che aveva esitato prima di scoprire che aprire la bocca ai suoi baci, era la cosa più semplice, dolce e spontanea.
L'ultima cosa che desiderava adesso, però, era che Rashid pensasse che lei volesse spiare lui e la rivale... Spiare, pensava... spiare con occhi supplichevoli e smarriti e con la stolta gelosia della donna che si nasconde e spasima. No! Non era da lei.
Ed intanto, proseguendo, il passo già affondava nella sabbia vicino alla monumentale Fontana del Fico, la cui ombra proiettata al suolo, malinconica e solitaria, la inghiottì subito.
dal libro "DUNE ROSSE" di Maria Pace
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