Raccolse le sue cose
e rimase sola
col tepore della tazza di caffè
tra le mani.
I pensieri affollarono
l'aria,
la mente offuscata
vago' nel limbo dei ricordi,
come un naufrago
in un mare
che lo avrebbe inghiottito
per sempre.
L'unico irreversibile perché,
quello che tornava sempre,
che la divorava da sempre,
che la tormentava di continuo,
ombra greve
che si insinuava in lei
senza via di scampo,
era là,
al suo cospetto,
nella veste del più crudele
dei tiranni........Anto
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