Il maestrale, il suo gelo
e quel volo
- rovente! -
del cuore
e della mente.
L’incredibile
certezza
d’ essere vivo
e il silenzio
che strilla, che gioca
che geme.
Saltellano
i monti
e di mare
profuman
gli uccelli;
di mare e di terre
lontane
da ora e per sempre vicine.
MIRIAM BRUNI
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