Logo blog

Logo blog

lunedì 18 gennaio 2016

"AMO SCRIVERE.." di Moses Sono

RIFLESSIONE

Amo scrivere. Scrivo di continuo, sui tovaglioli di carta nelle stazioni di servizio, sugli strappi della carta igienica rubata nei cessi della metropolitana, nel retro delle copertine di libri già letti. Scrivo nel palmo della mano sinistra, la stessa che uso per masturbarmi. Da principio non ti accorgi nemmeno, non comprendi che stai precipitando in un incubo dal quale non ne uscirai indenne, non senza dolore, almeno. I sintomi all'inizio non sono così evidenti, poi, silenziosamente, si manifestano in tutta la loro violenza. E' una metastasi che si espande senza freni dal sistema periferico passando dal cuore sino al cervello. Il piacere iniziale ben presto si sottomette servile al dolore. Un dolore che non ti abbandona mai. Poi ci si abitua e anche il dolore si attenua diventando delirio puro, l'unico antidoto che riesce a farti sopportare tutto quanto. Non so perché, e nemmeno quando, iniziai a scrivere. Non lo ricordo. Forse fu per autodifesa. Questo mondo mi spaventava oggi come allora. Le donne, le infezioni, le celebrazioni, le religioni, il purgatorio, la politica corrotta, le masse operaie, le micosi della pelle, le catastrofi naturali, le discariche zeppe dell'inutilità della gente, i centri commerciali iperaffolatti, l'aria condizionata, le vacanze troppo brevi, sono il risultato del delirio perverso di un'umanità allo sbando. Sì, scrivere è una malattia necessaria a produrre anticorpi, difese immunitarie per curare un'altra malattia ancor più devastante: la paura di morire prima di essere stato qualcosa per qualcuno.

MOSES SOON

Nessun commento:

Posta un commento