Logo blog

Logo blog

martedì 3 novembre 2015

"GUERRE" di Miriam Badiani



Guerre

Tra milioni di morti senza croce
prive di volto e di orme sulla sabbia
si trascina il destino dell'umano.

Vite calpestate, arse, profanate,
in guerre che percepiamo in frammenti
come segreti opachi e clandestini.

Come possono le onde del mare
modulare il canto lieto dei venti
in un mondo che affonda negli abissi?

E indifferente il sole risplendere
illuminando i fiori in primavera
o i campi devastati dall'orrore?

L'oscenità del contrasto divampa
ed è dolore incommensurabile,
vuoto vertiginoso della mente.

Nell'urlo senza voce dello sguardo
di un bambino tra i più dimenticati
si scioglie il canto del nostro abbandono.

Orfano senza più radici e patria,
piccola luce nascosta nel fango,
sotto un arco di stelle silenziose.

Il suo lamento è una croce di sangue,
il suo grido è l'eco di moltitudini,
speranza di una quiete momentanea.

Nelle perdute stanze della storia
che intessono ferocia e amore,
sogno una pace che riscatti il cielo.

Miriam Badiani

Nessun commento:

Posta un commento