Il vento era così freddo
Che il mio corpo si congelava nel letto.
C'erano giorni in cui
Il sole era così crudele
Che i miei occhi
si prosciugavano per sempre.
Ho smesso di piangere
nel momento in cui sei arrivato
e non ricordo dove, quando, come.
Ho custodito i nostri ricordi
In un angolo del cuore.
Ma quando mi tocchi così
e mi stringi in quel modo
Tutto riaffiora alla memoria
Sprazzi di luci
e notti di infinito piacere.
Pregherò che arrivi la fine dei miei giorni
Perché io possa trascorrere
i miei ultimi respiri con te.
LAURA GISMONDI
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