Ode al Calcio
oppio dei popoli
ci delizi con un bene deleterio
ma non levighi le spine del tempo
lasci pane ai forti
ed i deboli a stomaci vuoti
mungi i tuoi figli di ogni attenzione
tenendo alta e accesa la nostra passione.
Non ti muovo nessuna critica o lamento
ma voglio che ascolti quest'occhio attento.
Mi fai ridere e bestemmiare
sei della cultura pietra miliare
l'animo ami destare
lo plachi e lo agiti come acqua nel mare:
Urla a squarcia gola
come a Wembley con la Joya
ammiro le tue imprese con voglia
e sempre più sete di vittoria.
Sei tempesta nella mia valigia
compagna e maestra di vita
Chi ti ama ne trae insegnamento:
bisogna crederci fino all'ultimo momento
Se porti nel cuore quest'anima avventuriera
poco conta la tua nativa bandiera
Andre Silva ieri ne è stata conferma
di questa incredibile favola moderna.
MARCO SPERONE
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