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lunedì 27 febbraio 2017

"IN ME HO FRAMMENTI DI SOGNI IN VOLO...." di Silvana Stremitz



In me ho
frammenti di sogni in volo
dispersi, rincorsi,
caduti, calpestati,
vissuti, realizzati.
In me ho di te nel cuore
un sospiro, un respiro,
un abbraccio, un bacio,
il ricordo infinito. "Silvana Stremiz"

"L'ALBERO E IL FOGLIO" di Santina Gullotto



L’ALBERO E IL FOGLIO

Impietoso l’autunno
strappa le foglie..
Impietoso l’inverno
gela ogni ramo
La corteccia si stacca
a brandelli lasciando
vulnerabile il tenero tronco
e non basta la linfa vitale che scorre
tra il tronco e i rami tremanti
aspettando quel nutrimento
mentre sibila gelido il vento...
La penna che scorre
sul candido foglio
figlio di quell’albero
che non tornerà a fiorire
nella sua primavera
mentre scrivi una storia
e un’altra cancelli
mentre bagni quel foglio
con lacrime calde
che la vita indietro
non potranno ridar...
@Santina Gullotto

"NON SI FERMA IL VENTO NEL CAOS DELLA TEMPESTA.." di Nadia Campanelli

Non si ferma il vento
nel caos della tempesta
I figli d'Ulisse
han perso la rotta
Scoglio di sirena
il canto chiama,
allettante specchio
di vanità dipinto
Quali miraggi ancora
accecheranno
la purezza del pensiero?
Il mistero buffo
tiene a guinzaglio
giullari venditori
in maschera di sogni
Non è più tempo
di parole
Omero muore
sulla tomba dei giusti
27.2 2017 Nadia

"UN ABBRACCIO" di Lucia Nardi



Un abbraccio.

È una realtà che immagino

quando i pensieri ci dividono.

Lo immagino

quando le solitudini

non si guardano negli occhi.

Un abbraccio

serve quando il freddo

dentro diviene insopportabile.

Un abbraccio dona sempre

un bagliore da adorare e

serbare dentro di noi.

LuNa

"BALLATA PER ROSA" di Marilena Viola



BALLATA PER ROSA

Grazie amici.
Grazie delle parole
delle voci
delle lodi.
Andate ora.
Spegnete quelle luci.
Rompete col silenzio quel marmo
quella scritta
quella scritta odiosa
decorata
nominata.
Basta parole.
Datemi la mia Rosa
tenetevi le spine
datemi la mia sposa
la mia amica.
Il dolore è mio
solo mio
non me lo togliete.
Questi giorni ossessivi
che non passano mai
che scorrono lenti.
Datemi vi prego la mia Rosa
tenetevi le spine
ridatemi la mia sposa.
Marmi freddi odiati scolpiti
lei non è scritta per voi
è scritta per me qui nel mio cuore.
Ridatemi la mia Rosa
tenetevi le spine
ridatemi la mia sposa.
Fatela tornare alle sue cose
alla sua casa
a me.
Voi non mi rispondete
vi chiudete in un silenzio
che sa di morte
di morte lucidata ed imbiancata.
Niente morte
andate via!
Lei è viva,stupidi insensibili,
viva in me e nei figli suoi e miei.
Io la raggiungo
con un'arma terribile,efficace
che vi frantuma vi spezza
vi lacera vi trapassa.
Il mio pensiero.
Il ricordo di quegli occhi di velluto
dei capelli di seta
della pelle di ebano
dei denti d'avorio
del cuore sincero
della mente aperta e sicura
del dolce sorriso!
Datemi la mia Rosa
la mia rosa
la mia sposa!
Brutte pietre dure senza cuore
io parlo sempre di lei
a dispetto di voi
e le rivolgo una preghiera
che solo lei potrà sentire.
"Possa sorgere per te una strada Rosa
la pioggia bagnare i tuoi campi
il sole riscaldare il tuo viso
il vento essere sempre alle tue spalle
e finché non ci rincontreremo
possa il Signore tenerti nel palmo della sua mano".
La tengo qui nel petto la mia Rosa
la mia rosa
la mia spina
la mia sposa.


M.Viola 23 maggio1998

"TRENI E TRENI" di Marina Marini Danzi



TRENI E TRENI

Sai che mi perderai
Nello scambio mancato
dell'unico treno
Lungo i binari da altri tracciati
Sempre più' distanti
Estranei, quasi ostili
Mi perderai per sempre
Cogli il fiore
che rosso resiste
tra lo squallore
di un'esistenza a ore
Segui la vita
che sferraglia veloce
I treni sognati
che corrono verso l'altrove
su sconosciuti binari
Afferra tutte le coincidenze meravigliose
come quella che ci fece trovare
Un solo treno
un unico binario
per le nostre anime affini
Scorderemo i corpi
e tutto ciò che è reale
ciò che conta e non serve
Neanche una fermata
Correremo insieme
uniti nel cuore
per sempre


Marina Marini Danzi

mercoledì 15 febbraio 2017

"CIELO DI PRIMAVERA" di Pasquina Filomena



CIELO DI PRIMAVERA

Ferma,
sul davanzale delle mie emozioni,
ho aperto gli occhi al cuore.
Boccioli di viole,
hanno il profumo incessante
del tuo respiro.
Caldo, suadente…
Un cielo di primavera.

PASQUINA FILOMENA