Papà è morto
e non mi ha lasciato niente,
se non la voglia di pensare:
girare intorno a vuoto
per trovare.
Non mi ha lasciato niente,
se non la gioia dell’alba al mare
o il tramonto,
con voglia d’acqua tra le dita,
No, non mi ha lasciato niente
se non il fremito sulla pelle
delle fusa di un gatto:
spazio condiviso
tra anime libere.
E’ vero!
Non mi ha lasciato proprio niente!
Se non l’emozione
che si fa anche lacrima
per essere vera.
Papà è morto
e non mi ha lasciato niente
Se non i suoi occhi
pieni di pioggia
per guardare il mio mondo
S.M. tdr 10/02/17
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