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martedì 26 maggio 2015

"L'AMORE" di Edmond Dantes



L'amore
ha il suo alfabeto
che scaraventa parole ovunque.
Rimbalzi penosi e astuti
che regalano ai sentimenti
la pigione da elargire.
Percorsi imbrigliati
fuoriescono da lotte intestine.
Le viscere hanno bisogno
anche di questo.
E l anima, presente
cresce.
EDMOND DANTES

"CITTA' METROPOLITANA" di Giovanna Ferrara





Città metropolitana

Vetrine in allestimento riflettono spazi indefiniti
Gelati gocciolanti su colonne di marmo
Rotea con il passar dell'ore il pulviscolo, sedimento del tempo
Blocca il rumore l'avanzar del moto, ristretto nell' aggiustamento
Uccelli impigliati in discariche montuose
Fluttuo nelle griglie incastrando tacchi, mentre penso

GIOVANNA FERRARA

"E QUANDO SEMBRA CHE..." di Patty Lova



E quando sembra che...
cancelliamo l'oscuro dalla mente...
perdiamoci nei sogni...
di una stella...
come un nuovo amore...
un nuovo lavoro...
una vita felice...
una nuova opportunità...
sogniamo...
in fondo non costa nulla...

Patty Lova

"DOPO IL BACIO" di Pozzi Antonia

Dopo il bacio
dall’ombra degli olmi
sulla strada uscivamo
per ritornare:
sorridevamo al domani
come bimbi tranquilli.
Le nostre mani
congiunte
componevano una tenace
conchiglia
che custodiva
la pace.
Ed io ero piana
quasi tu fossi un santo
che placa la vana
tempesta e cammina sul lago.
Io ero un immenso
cielo d’estate
all’alba
su sconfinate
distese di grano.
E il mio cuore
una trillante allodola
che misurava
la serenità.
Antonia Pozzi - L'allodola

"ACQUA LIMPIDA" di Lina Mazzotti



Acqua limpida

di fiume tumultuoso

che trasporta le storie eterne

di donne diverse

sfavillanti come stelle in un cielo etereo.

Ognuna brilla

con luce decisa

ognuna sa di essere

non solo per se stessa

ma per tutte.....

donne di prima ,

donne di adesso e di ieri.

Un moto continuo

di luci e di ombre

un fluire di gioia e dolori

ma insieme un cielo pieno di luce,

in una continua metamorfosi.

Lina Mazzotti 21/05/2015

lunedì 25 maggio 2015

"L'AZZARDO TIMIDO" di Edmond Dantes



L'azzardo timido
d impare
sfocia nell impeto
anche d' inciampare
nel proprio orgoglio ferito.
La schermata illumina,
nell apoteosi,
la fragranza di un perdono
auto evoluto
che veleggia
in un mare di emozioni
trattenute.
Il volo, persevera indomito.

EDMOND DANTES

"L'AQUILONE" di Lina Mazzotti



L'Aquilone

Il vento spinge alto
il mio colorato aquilone.
Guardo il mare,il cielo
sento il fruscio dell'acqua.
Io mi sciacquo di cielo.
Il mio aquilone è tra le stelle....
non lo vedo,ma so che c'è.
Vola verso galassie di luce....
Don Federico

Grazie

LINA MAZZOTTI