Anche se gli occhi
Anche se gli occhi non piangono
le lacrime che scorron nel cuore
lasciano ferite profonde
sono le più dolorose...
Anche se non è la stessa stagione
l'odore del fumo che brucia
le foglie cadute d'autunno
non ha lo stesso sapore
di quando le tue corse festose
rincorrevano quel vecchio pallone
Lì nell'aia bruciano ancora
le foglie cadute d'autunno e l'odore
riporta il sapore di giorni
che sapevano di vita normale...
quando bastavano due teneri occhi
a strapparti un luminoso sorriso
che scaldava il giorno più freddo
e lo riempiva di sole....
Anche quando gli occhi non piangono
le lacrime scorrono, ancora nel cuore...
@Santina Gullotto
Questo blog raccoglie le poesie delle utenti del gruppo facebook "Letteratura al Femminile".
lunedì 2 gennaio 2017
"LABIRINTI" di Lina Mazzotti
Labirinti
Una nebbia si è levata attorno
da non vedere e non sentire più
nei labirinti ancestrali
di siepi ingiallite dai dubbi,
mentre i desideri
alimentano linfa vitale
per nuove gemme
e l'ossigeno ritempra
il cuore indebolito
complice della speranza
allentata da gole voraci.
©LM/LiZ
domenica 1 gennaio 2017
"I ROSONI SI ISPIRANO ALLA RUOTA..." di Miriam Bruni
I rosoni
si ispirano alla ruota
e la ruota
al sole!
Nonostante
le prove
contrarie, inalo
tracce
del mio destino
dal cratere aperto
di ogni profumo.
MIRIAM BRUNI
"DESIDERIO" di Anna Maria Lombardi
Desiderio
Vorrei saper sciogliere
i sassi intrecciati
lungo le vie recondite
dei luoghi bui del cielo,
far cadere sulla Terra
lievi fiocchi di luce,anche solo
per brevi attimi,
lavare i pensieri grevi
che ammorbano l'aria
e poter passeggiare
io e te in questa vita
con tra le nostre mani il sole.
Anna Maria Lombardi
"L'OSCURO DESIDERIO" di Franca Berardi
"L'oscuro desiderio"
L'affascinante
l’ inafferrabile
colui che mai si trova
e simbolo è di ciò che si rifiuta,
e pur dentro di ognun di noi cova,
appunto lui,vi ripeto,
da sempre ci scompiglia i capelli,
ci solletica la psiche con mille provocazioni.
E sempre lui,
con dolci parole invitanti e suadenti,
ci succhia l'anima con destrezza
e le trascina via...
lungo le scale dell'esistenza
e poi,con la fermezza di colui che sa,
s'insinua nella mente
e ne fa scempio!
Ed io,anch’io come coi,
perdente,esclusa,
succube di una morbosa voglia,
di un inconscio non ben definito,
complice di uno stesso giuoco inconfessato,
a lui mi arrendo.
FRANCA BERARDI
"VORREI CHE IL NUOVO ANNO MI INSEGNASSE...." di Ornella Nalon
Vorrei che il nuovo anno mi insegnasse:
ad alzarmi ogni mattino con il sorriso,
a farmi bastare quel tanto che possiedo,
a non annoiarmi mai, nemmeno un minuto,
a farmi commuovere davanti a un tramonto,
a ricevere gratificazioni da piccole gesta,
ad amare gli altri almeno quanto me stessa,
a dare molto di più di quanto pretendo,
ad accettare come un dono il passare del tempo,
a sopportare con forza le avversità della vita,
a imparare qualcosa da ogni storia finita,
a non dare per scontato né eventi, né persone,
ad agire ogni volta col cuore, oltre alla ragione.
(Ornella Nalon)
ad alzarmi ogni mattino con il sorriso,
a farmi bastare quel tanto che possiedo,
a non annoiarmi mai, nemmeno un minuto,
a farmi commuovere davanti a un tramonto,
a ricevere gratificazioni da piccole gesta,
ad amare gli altri almeno quanto me stessa,
a dare molto di più di quanto pretendo,
ad accettare come un dono il passare del tempo,
a sopportare con forza le avversità della vita,
a imparare qualcosa da ogni storia finita,
a non dare per scontato né eventi, né persone,
ad agire ogni volta col cuore, oltre alla ragione.
(Ornella Nalon)
"VIENI" di Marina Marini Danzi
VIENI
Vieni via
Vieni via con me
C'e' una sola nave
per noi Albatros incompresi
Un veliero fantasma
per impenitenti sognatori
artisti dell' Assenzio
Di carta son le vele
d'inchiostro gli oscuri mari
Solo di tramonti
e di albe
si colora il nostro cielo
Velluto blu l'onda notturna
e argento di luna lieve
nei trepidi gesti del cuore
Di venti impetuosi a stracciare le vele
il nostro sentire
Di nera organza le trine
Di seta la pelle
E valzer e tanghi
ad incrociare baci
e corpi
Questo e' il nostro Olandese Volante
E noi dritti sul cassero
senza bussola
a cercare l'"oltre"
delle colonne d'Ercole
a sfidare i gorghi di Capo Horn
a rubare il canto delle sirene
e i fruscii delle ninfe
La nostra anima vive
di vita propria
Vola
e meravigliosamente
si perde
Marina Marini Danzi
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